Di Pubblicato il: 3 Luglio 2025Categorie: Cronaca, Primo Piano

Omicidio nel Lodigiano: si consegna il cugino della vittima

È arrivata ieri la svolta nelle indagini per l’omicidio di Mohamed Raji Kaoukeb, il 21enne marocchino ucciso con un colpo di fucile al petto e ritrovato sabato pomeriggio in un campo tra Pieve Fissiraga e Villanova del Sillaro. Nel pomeriggio di ieri, intorno alle 17, un 22enne si è presentato in Procura a Lodi, accompagnato dal suo avvocato: si tratta del cugino della vittima, lo stesso che nei giorni scorsi aveva chiamato il Marocco per annunciare la morte di Mohamed, un giorno prima del ritrovamento del cadavere.

Il giovane, che si è dichiarato innocente, era nel mirino degli inquirenti sin da sabato sera. Dopo essersi consegnato, è stato trasferito in carcere attorno alle 21. Oggi comparirà davanti al giudice per la convalida del fermo.

Da martedì le indagini si erano concentrate proprio sul 22enne che, secondo i familiari della vittima arrivati dall’Abruzzo, aveva telefonato in Marocco comunicando la morte violenta di Mohamed. Una circostanza che ha spinto i carabinieri del Reparto Operativo di Lodi, guidati dal tenente colonnello Tedros Christian Comitti Bere, ad approfondire la posizione del giovane.

Le verifiche condotte, anche con contatti diretti in Marocco, hanno rafforzato i sospetti: il 22enne non solo era a conoscenza del delitto, ma avrebbe potuto essere coinvolto in prima persona. Sono così partite intercettazioni e appostamenti per trovare riscontri oggettivi.

Il sospettato, nel frattempo, si era rifugiato a Milano, ospite pare della compagna incinta. Quando ha capito che il cerchio si stava stringendo, ha deciso di costituirsi spontaneamente. La Procura lo ritiene a qualche titolo coinvolto nell’omicidio: i prossimi sviluppi giudiziari potrebbero chiarire il suo ruolo nella vicenda.