Baffi: «Fauna selvatica, bene revisione Legge 157/92»

Milano, 19 maggio 2025 – «Quello del controllo e della regolamentazione della fauna selvatica è tema di grande attualità anche nel territorio lodigiano, con impatti significativi in termini ambientali, agricoli e sanitari. Per questo, il percorso di revisione della Legge 157/92 sulla caccia e sulla gestione della fauna selvatica annunciato dal Ministro Lollobrigida rappresenta un impegno importante, che deve essere sostenuto nell’interesse di allevatori, agricoltori».
Così Patrizia Baffi, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, interviene in merito al Disegno di Legge per la riforma 157/92 sulla caccia e sulla gestione della fauna selvatica annunciato dal Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
«Da anni in Regione Lombardia – continua Patrizia Baffi – chiedo con atti, mozioni e ordini del giorno la revisione della Legge 157 del 1992, che dopo trent’anni risulta datata e superata: senza una legge nazionale attualizzata ed efficace, le misure messe in campo a livello regionale risultano spuntate a fronte di una vera e propria emergenza. Pensiamo, per esempio, all’esigenza di rafforzare i piani di abbattimento dei cinghiali, rispetto ai quali una nuova formulazione della legge nazionale garantirebbe efficacia alle norme regionali».
«È fondamentale che il quadro normativo in materia venga reso coerente ad una realtà profondamente mutata a causa di cambiamenti climatici e spostamenti geografici di alcune specie che ad oggi risultano incontrollate – conclude Patrizia Baffi –. Come affermato anche dall’Assessore regionale Beduschi, l’obiettivo è una nuova visione del rapporto di convivenza tra uomo e fauna selvatica, per tutelare i territori, chi li vive e chi li sostiene con il proprio lavoro rispetto a danni ingenti diretti e indiretti in ambito e a pericoli che per esempio generano ogni anno decine di incidenti stradali».