Nel gruppo ancora aperta la bagarre per tre posti della qualificazione al netto del Barcelos vincitore

Con 14 punti in classifica e con l’avversario già eliminato dai Quarti di Finale, il Trissino di Tiago Sousa ha il forte obiettivo di centrare la seconda posizione, che consentirebbe loro di giocarsi la partita di ritorno dei Quarti in casa, un grandissimo vantaggio per centrare la seconda Final Four di WSE Champions League.

L’ultima gara casalinga prima della sopraccitata gara dei Quarti, sarà domani contro i portoghesi del Valongo, storici duellatori nella stagione della vittoria della fu Eurolega che permise poi ai blucelesti di alzare la fatidica competizione europea delle “stecche d’oro” per la sua prima volta, la seconda a livello nazionale.

Da quelle gare, il Valongo si è completamente trasformato, dove quasi tutti quei giocatori si sono accasati nei grandi club compreso l’allenatore, mentre i biancoverdi hanno saputo ricostruire un manipolo di giovani che sicuramente li rivedremo protagonisti.

Capitanati dal senatore Francisco Silvva, il team è caratterizzato dalle reti di Carlos Ramos e dal figlio d’arte Kyllian Gil, figlio di Pedro Gil. Tanti i giovani che vogliono farsi vedere nei più grandi palcoscenici internazionali, ma in Champions hanno raccolto in 8 gare, 1 vittoria ed un 1 pareggio.

Il Trissino ha inanellato 4 vittorie e 2 pareggi e le uniche due sconfitte contro il dominatore Benfica. Tra i bomber spicca Alvarinho al terzo posto con 8 marcature contro le 9 di Carlo Di Benedetto e 13 di Miguel Rocha.

Quattro le reti di Cocco che ha giocato metà gare di Alvarinho, poi Malagoli, Garcia e Gavioli a 3.
La Champions si chiuderà al Palacio del Riazor di La Coruna contro il Deportivo Liceo, già qualificato come Oliveirense, che avrà proprio domani lo scontro diretto per il terzo posto, per evitare il Barcelos capolista del Girone A. Barça-Reus, Noia-Barcelos e poi Barcelos-Porto e Reus-Noia, decideranno le ultime qualificate, col Barça staccato di tre punti dal Reus.