Sottopasso via Dall’Oro-Viale Pavia, lavori al via nel 2021
Lodi – E’ stata approvata la proposta tecnica relativa al progetto per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclo pedonale fra via Nino dall’Oro e Viale Pavia. Rispetto al progetto originario, quello attualmente prevede delle migliorie sia in termini tecnici che viabilistici, hanno spiegato in video conferenza il sindaco Sara Casanova e l’assessore alla partita Claudia Rizzi.
“Si tratta di un’opera strategica nata nel 2014 con l’allora intervento dell’area ex ABB. Un collegamento che sarà migliorato e ampliato rispetto all’attuale sottopasso, collegando San Fereolo con il centro cittadino. Il quadro economico dell’intervento è di 3,1 milioni di euro, di cui 1.460.000 finanziati da Regione Lombardia grazie al Patto per la Lombardia e 1.640.000 di fondi comunali derivanti dalla convenzione “Nadir” (1.528.000 più 112.000 di avanzo di amministrazione vincolato all’opera)”, ha spiegato il primo cittadino.
Stando alla nuova proposta si riuscirà inoltre a contenere i disagi legati alla viabilità generale, con una soluzione “top down” senza scavi a cielo aperto, mantenendo durante la realizzazione il passaggio alle auto lungo la via Dall’Oro e anche sul lato di viale Pavia.
“Andremo realizzare un’opera che non è più l’ampliamento dell’esistente, ma ci saranno due percorsi paralleli e comunicanti in alcuni punti: il vecchio passaggio sarà totalmente riqualificato e dedicato ai pedoni, mentre il nuovo sarà ciclabile. Una soluzione preferibile anche a livello statico”, ha detto la Rizzi.
“Il nuovo monolite avrà un punto di incontro a metà circa dei due tracciati per l’attraversamento della pista ciclabile per il raggiungimento dei binari della stazione. La parte ciclabile avrà inoltre una dimensione più grande rispetto a quella prevista inizialmente e le rampe sono state addolcite con pendenza 8% rispetto all’11 del progetto preliminare. Sono previsti pozzi di luce sulla parte ciclabile per far si che il tracciato sia luminoso e con una visibilità migliorata su entrambi i percorsi. Gli ingressi saranno par la quasi totalità coperti. Ci sarà poi sul tracciato che interseca via Trento e Trieste un’ampia area, una piazza ipogea, per utilizzi svariati come ad esempio punto informazioni, di incontro, o per delle installazioni”.
Sono questi alcuni dei dettagli della nuova proposta di progetto per la riqualificazione del manufatto. Il cantiere, compatibilmente con gli iter tecnici e burocratici con gli enti coinvolti ancora necessari, dovrebbe avere inizio nel corso del 2021.