Di Pubblicato il: 27 Ottobre 2025Categorie: Cronaca, Primo Piano

Rissa alla Festa dell’Unità di Lodi: tre denunce dopo le indagini della Digos

Gli agenti della Digos della Questura di Lodi hanno denunciato tre persone in relazione alla rissa avvenuta il 6 settembre scorso durante la Festa dell’Unità di Lodi. Tra loro figura un 22enne di origine tunisina, residente a Piacenza, riconosciuto come colui che, nel video divenuto virale a livello nazionale, era stato ripreso mentre impugnava un machete.

L’episodio si era verificato intorno alle 23:30, quando una lite tra cittadini stranieri era degenerata all’interno di una delle strutture dell’area expo, con lancio di bottiglie e scontri fisici. Gli addetti alla sicurezza e la Polizia erano subito intervenuti per riportare la calma.

Quando la Digos è arrivata sul posto, i partecipanti si erano già dileguati. Tuttavia, nelle vicinanze, gli agenti avevano rintracciato altri due giovani tunisini di 23 e 24 anni, legati all’accaduto: il primo presentava escoriazioni alle gambe, mentre il secondo era stato accompagnato in Questura per verifiche sulla regolarità del soggiorno, risultando privo di documenti validi.

Due giorni più tardi, durante le normali attività di controllo, gli agenti delle Volanti hanno riconosciuto uno dei presenti alla rissa, che aveva tentato di separare i contendenti. L’uomo ha riferito di conoscere il giovane armato di machete, indicando che viveva a Piacenza.

L’11 settembre, grazie all’analisi dei filmati diffusi online, la Digos è riuscita a identificare anche i due tunisini fermati la sera dei fatti come autori del lancio di bottiglie e altri oggetti contro il 22enne, che di mestiere fa il barbiere in un negozio nei pressi della stazione di Piacenza.