Rapina in gioielleria, titolare lodigiano aggredito. Bottino da 50mila euro. Arrestato sudamericano. Carabinieri sulle tracce dei complici
Tre rapinatori hanno assaltato una gioielleria in via Parmigianino, a Milano, aggredendo il titolare con una piccola ascia con cui hanno infranto numerose vetrine e portato via preziosi per 50mila euro. E’ accaduto attorno alle 18.50, quando in due – entrambi sudamericani, secondo i carabinieri – sono entrati nella gioielleria ‘Alessandri’ lasciando all’esterno un complice. Una volta dentro, hanno spaccato le vetrine con la scure trovata nel negozio e malmenato il proprietario, Alessandro Pozzoli, lodigiano di 70 anni. Dopo alcuni minuti uno dei rapinatori è riuscito a scappare a bordo di una Fiat Uno (risultata rubata) assieme al palo, mentre l’altro complice è rimasto bloccato all’interno della porta a capsula. Nel tentativo di liberarsi con l’ascia si è ferito alle mani e al capo, restando intrappolato fino all’arrivo dei carabinieri. Il fermato si chiama Eder Falcon, peruviano di 28 anni, incensurato, trasportato all’ospedale Fatebenefratelli per medicare le ferite. Il gioielliere, invece, ha riportato delle contusioni ed è stato visitato sul posto. I militari sono ora sulle tracce degli altri rapinatori che, a quanto pare, avrebbero lasciato tracce utili per il loro ritrovamento.
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