Lodi. Proseguono con grande partecipazione gli incontri della Questura per contrastare le truffe agli anziani

Lodi – Proseguono gli incontri promossi dalla Questura di Lodi nell’ambito del progetto “Terza età sicura”, finalizzato a prevenire e contrastare le truffe agli anziani. Questa mattina il dirigente Bruno Pagani ha infatti incontrato all’oratorio Santa Maria Cabrini nel quartiere Fanfani una folta rappresentanza di cittadini della zona. Oltre un centinaio di anziani hanno potuto confrontarsi con il funzionario, dimostrando un forte interesse ed esponendo, oltre a casi vissuti in prima persona o ai danni di conoscenti, numerose domande sul tema. Fra le varie testimonianze durante l’ora e mezza dell’incontro, ad esempio, è stato raccontato un episodio “classico” di raggiro, fortunatamente andato a vuoto: qualche tempo fa un uomo si era presentato alla porta di un’anziana signora e, fingendo di essere un amico del figlio voleva intrufolarsi in casa per mettere in atto i suoi intenti criminosi. Era arrivato a chiedere alla malcapitata 1000 euro. Alla fine però, con l’aiuto di un vicino di casa, il malintenzionato fu costretto a fuggire. Per questo, spiega Pagani, è fondamentale quanta più informazione possibile, sia sui possibili “modus operandi” dei balordi, sia su cosa fare e come difendersi.

Si tratta dunque di un argomento molto sentito, dalla partecipazione e dall’interesse sempre crescenti. Il prossimo incontro, forse quello più significativo, è in programma per venerdì prossimo in collaborazione con l’Asl e si terrà proprio in uno spazio all’interno dell’ospedale, affinché gli anziani ricoverati possano parteciparvi. Anche nella giornata odierna Pagani è stato impegnato in altri due incontri in città.

(Il video dell’iniziativa nei prossimi aggiornamenti)