Di Pubblicato il: 2 Dicembre 2025Categorie: Cronaca, Primo Piano

Lodi, arresto: perseguitava l’ex nonostante il braccialetto elettronico

La Casa Circondariale di Lodi in via Cagnola

Lodi, 1 dicembre 2025 – La Squadra Mobile della Questura di Lodi ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 50enne italiano. L’uomo era già sottoposto al divieto di avvicinamento, monitorato tramite braccialetto elettronico, per precedenti episodi di maltrattamenti contro la ex compagna, per i quali era stato condannato.

Nonostante la relazione fosse terminata da tempo e la pena scontata, il cinquantenne aveva ricominciato a tormentare la donna: telefonate, messaggi continui e minacce. In seguito alla nuova denuncia della vittima per atti persecutori, gli era stato imposto di mantenere una distanza minima di 500 metri dalla donna e dalla sua abitazione. Ma l’uomo aveva proseguito a inviarle messaggi intimidatori, arrivando a dichiarare che “gliel’avrebbe fatta pagare”.

Il 18 novembre scorso, sapendo che la ex si trovava in un bar del centro insieme a un’amica, l’ha raggiunta, affrontandola davanti agli altri clienti e urlando frasi come: “Posso venire vicino a te in qualsiasi momento, non ho paura di niente”. La donna, spaventata, ha chiesto aiuto e una pattuglia della Polizia si è precipitata sul posto, ma il 50enne era già riuscito a dileguarsi. Terrorizzata dall’episodio, la vittima ha poi cercato riparo negli uffici della Squadra Mobile.

Considerate le ripetute violazioni, la pericolosità del soggetto e la totale inosservanza del divieto impostogli, l’autorità giudiziaria ha disposto un aggravamento della misura, ordinando la custodia cautelare in carcere. La mattina seguente gli investigatori della Mobile hanno raggiunto l’uomo nella sua abitazione, lo hanno arrestato e accompagnato in Questura. Ultimate le procedure, è stato trasferito nel carcere di Lodi, a disposizione dell’autorità giudiziaria.