By Published On: 18 Febbraio 2013Categories: Primo Piano

Lodi. Area ex Polenghi: intenti con i “lavori in corso” non si accorgono dei Carabinieri, arrestati 4 artigiani

Carabinieri Maglione oggetti scasso

Sabato mattina i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile di Lodi coadiuvati da quelli della Compagnia di Intervento Operativo di Milano, sono intervenuti nell’aerea dismessa della ex Polenghi, di proprietà della Parmalat, in seguito ad una chiamata effettuata da un uomo che al 112 ha avvisato della presenza di un furgone sospetto e di strani lavori ad alcune tubature della struttura. Quando i militari sono giunti sul posto hanno trovato 4 uomini che stavano lavorando per asportare dei tubi ed altro materiale in metallo. Erano talmente concentrati nei “lavori in corso” – con un generatore e degli attrezzi elettrici accesi – che non si sono accorti della presenza delle pattuglie. Così, due sono stati subito arrestati, mentre gli altri due sono scappati a piedi e poi catturati nei pressi dell’Una Hotel di San Grato, dopo un faticoso inseguimento. Si tratta di tre italiani (N.D. 44enne, N.V. 50enne, O.A. 46enne) ed un romeno (M.S. 40enne), tutti residenti nel Milanese, tutti artigiani. Solo O.A., poi scarcerato e sottoposto all’obbligo di firma, risulta incensurato, mentre gli altri tre hanno già alcuni precedenti specifici e per reati di droga. Per questi l’arresto è stato convalidato e si trovano ora in carcere. Furgone di proprietà di una quinta persona messo sotto sequestro.

Secondo quanto ipotizzato dagli inquirenti, la banda stava asportando materiale almeno da una settimana. Il cancello d’ingresso risulta divelto da tempo e l’area dismessa della ex Polenghi, fanno sapere i militari, è già da anni al centro delle attenzione dei predatori di metalli.

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