Casale. Fermata coppia di ricettatori, nascosti in auto gioielli in oro per oltre 20.000 euro

Stavano tentando di “piazzare” oggetti d’oro di provenienza illecita nei negozi compro-oro di Casalpusterlengo per monetizzare e pulire quei preziosi che scottavano. L’andirivieni tra i vari commercianti d’oro di A.C. (37enne residente a Milano) e A.C. (25enne residente a Sant’Angelo Lodigiano) non è passato inosservato ai carabinieri della Stazione di Casalpusterlengo che hanno così deciso di controllare le due persone mentre salivano in auto, una Citroen C4.

I sospetti dei militari hanno infatti trovato fondamento: i due erano in possesso di svariati gioielli (anelli, catenine, pendenti, ecc.) avvolti in un panno e ben nascosti nel vano portafusibili dell’autovettura. Oggetti in oro del peso complessivo di oltre 8 etti, per un valore sul mercato dell’usato di circa 20.000 euro.

La coppia era anche in possesso di un rudimentale congegno elettronico c.d. “skimmer” che permette di mandare in tilt le apparecchiature video-poker e i cambiamonete. Si tratta di un apparecchio che avevano già avuto modo di utilizzare poiché ritrovato all’interno di un altro sacchetto insieme a 200 euro di monete e diversi gettoni del tipo utilizzato nelle lavanderie self-service.

Il tutto è stato sequestrato ed i due denunciati alla Procura di Lodi per il reato di ricettazione.

Le indagini dei Carabinieri di Casalpusterlengo e del Nucleo Operativo della Compagnia di Codogno sono ora finalizzate a capire da dove provenga la refurtiva. Alcuni oggetti, quali anelli e medagliette riportano incise date e nomi. Si invitano i cittadini che hanno subito furti di oggetti in oro a visionare i monili anche attraverso il sito www.carabinieri.it nella sezione “banche dati” e contattare eventualmente i Carabinieri della Stazione di Casalpusterlengo e della Compagnia Carabinieri di Codogno per un eventuale riconoscimento degli oggetti presentando la denuncia ed eventuali immagini o segni identificativi chiari ed inequivoci dei propri oggetti.