Riforme province. Consigliere Foroni: «Cgil se la prenda con Renzi. Il Pd non coinvolga Regione Lombardia»
Milano, 22 Dicembre. “Mi chiedo dov’era la Cgil quando i primi allarmi sulla riforma delle province venivano annunciati. Intervengono solo oggi quando i buoi sono scappati dalla stalla”. Così interviene il consigliere regionale Pietro Foroni già presidente della Provincia di Lodi circa le preannunciate iniziative contro la riforma delle province diffuse dalla Cgil lodigiana. “A suo tempo – spiega Foroni – denunciai la situazione in tutte le sedi istituzionali contestando nel merito una riforma che non avrebbe portato alcun risparmio di spesa pubblica ma solo un drammatica riduzione dei servizi, ponendo un grave rischio occupazionale per i dipendenti delle province. Purtroppo avevo visto bene nel silenzio di tanti, tra i quali anche i sindacati. I responsabili hanno un solo nome e cognome: Renzi e Pd. I sindacati, quindi, se hanno coraggio se la prendano con loro e non tentino di coinvolgere Regione Lombardia su una riforma voluta dalla sinistra e per molti aspetti avvallata anche dal loro silenzio. E non provino a scaricare su tutti i lombardi una riforma che doveva essere contestata fin dall’inizio, contro la quale Regione Lombardia si è sempre detta contraria”.
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