Provincia, nessuna manutenzione e ristrutturazione case cantoniere per clandestini. Foroni: «Ennesima dimostrazione incoerenza amministrazionePd»

Milano, 17 Luglio. “Il Pd continua a mostrare tutta la sua incoerenza nell’amministrazione. La riforma del ministro Delrio, tagliando risorse alle Province senza distinguere tra quelle sprecone e quelle virtuose come la nostra, ha causato un inevitabile e completo abbandono di tutto il patrimonio immobiliare realizzato con i soldi dei contribuenti. Questa è la tristissima fotografia di chi ci sta governando. Ma il disastro non finisce qui. Soldati e il Pd lodigiano sono già pronti a spendere altri 100mila euro da regalare ai profughi. Non per progetti di recupero del nostro patrimonio immobiliare che cade a pezzi di cui la sede della Provincia è l’emblema, bensì per restaurare le case cantoniere in modo da poterle riservare a presunti profughi e clandestini irregolari. Eppure gli esponenti del Pd lodigiano hanno governato la Provincia di Lodi per 15 anni. Guerini, che è così vicino a Renzi, quando fa le sue passeggiate domenicali allunghi il percorso fino alla sede della Provincia e suoni il campanello a Soldati. Guardi gli effetti della loro riforma e non provi a dire che lo stanno facendo per il bene del Paese. I lodigiani e i lombardi sono stanchi di esser presi in giro da chi s’inchina all’Europa e fa solo gli interessi delle banche e di Bruxelles. È arrivato il momento di mandarli a casa”. Così interviene il consigliere regionale Pietro Foroni, già presidente della Provincia di Lodi, commentando la situazione in cui versa la sede della Provincia e il prossimo arrivo di altri irregolari clandestini nel territorio lodigiano.