«Il tetto agli stipendi dei manager pubblici è un grande bluff»

ROMA, 20 MAG – “Il tetto agli stipendi dei manager pubblici è un bluff di Renzi”. Lo ha detto questo pomeriggio in aula il deputato leghista Guido Guidesi rivolgendosi al ministro Padoan, interrogato sul tema.

Per Guidesi “Renzi aveva annunciato una moral suasion per indurre i manager di società quotate – perciò escluse dal tetto dei 240mila euro lordi all’anno – a tagliarsi gli stipendi, ma un attimo dopo ha nominato Francesco Caio al vertice di Poste Italiane (100% pubblica) con un assegno annuale di 1milione e 200mila euro. Renzi annuncia cose e accade l’esatto opposto”. Alla luce della risposta del titolare del dicastero all’Economia, Guidesi ha inoltre denunciato: “Il ministero – per stessa ammissione di Padoan – non sa se il tetto agli stipendi abbia portato risparmi e, nel caso, l’ammontare di questi risparmi”.

“La moral suasion di Renzi non c’è stata. E al governo non è nemmeno interessato di verificare se le norme da lui stesso sbandierate abbiano ottenuto risultati concreti. Il taglio agli stipendi promesso da Renzi si è tradotto nell’ennesima presa in giro, per salvare i soliti e inscalfibili privilegi di pochi nominati”.