«A Cremona terroristi liberi, il governo tace. Presenterò interrogazione»

Roma 27 gen. – “Associazioni terroristiche camuffate da centri culturali. Come fa il governo a parlare di lotta al terrorismo efficiente quando permette ai foreign fighters bosniaci-kosovari di scegliersi sede e giorni per preparare attacchi terroristici? Il caso di Motta Baluffi, nella provincia di Cremona è l’esempio concreto di come immigrati bosniaci-kosovari riescano a prendersi gioco dei ridicoli controlli del governo e organizzare la loro jihad, alla luce del sole”. Questo l’attacco di Guido Guidesi, capogruppo della commissione bilancio della Lega Nord. “Proprio per questo – continua –  presenterò un‘interrogazione parlamentare al ministro dell’interno Alfano per capire le garanzie che vengono date agli abitanti di Cremona e agli italiani, visto che è la stessa Digos a dirci che ci sono immigrati, si riuniscono in questo centri islamici per creare una vera e propria via preferenziale per la Siria”.