By Published On: 31 Gennaio 2011Categories: Lodigiano

Servizio straordinario di controllo del territorio: un arresto e 14 denunce

Considerati i recenti episodi di reati predatori che hanno avuto luogo nei giorni scorsi in alcune aree della provincia, il Comando Provinciale Carabinieri di Lodi ha disposto l’effettuazione, per il tardo pomeriggio e per tutta la sera del 29 gennaio 2011, di un servizio coordinato di controllo straordinario del territorio, proseguendo l’incremento dei servizi esterni nella fascia serale. Una quarantina di militari delle Compagnie di Lodi, di Codogno e del Reparto Operativo provinciale hanno perlustrato il territorio ed effettuato numerosi controlli con la finalità di contrastare i reati contro il patrimonio e tutte le altre situazioni di illegalità più ricorrenti nel lodigiano, come lo spaccio di sostanze stupefacenti, la violazione della normativa sul soggiorno degli stranieri sul territorio nazionale e l’abuso di sostanze alcoliche e psicotrope da parte degli utenti della strada.

Il controllo di 277 persone e di 176 autoveicoli in tutta la provincia ha portato all’arresto di 1 persona, al deferimento in stato di libertà di altre 14 e al sequestro di 4 grammi di sostanza stupefacente. 33 sono state le contravvenzioni al Codice della Strada, 3 le patenti ritirate, 4 i veicoli sottoposti a sequestro. Nel corso dell’attività sono stati controllati 7 esercizi pubblici.

L’arresto è stato effettuato dal personale della Stazione Carabinieri di Casalpusterlengo, dove, verso le 19.00, un cittadino egiziano di 23 anni, in Italia senza fissa dimora,  è risultato essere clandestino e non aver ottemperato ad un precedente ordine d’espulsione, emesso dal Questore di Lodi nel mese di settembre 2009. Lo stesso è stato rinchiuso nelle camere di sicurezza della locale Stazione in attesa del rito direttissimo.

Gli stessi militari, un’ora dopo circa, controllavano un 54/enne rumeno, senza fissa dimora,  che non avrebbe potuto fare rientro in Casalpusterlengo. Lo straniero è stato denunciato per violazione del foglio di via emesso dal Questore di Lodi nel mese di ottobre 2010.

Un altro rumeno, di 37 anni domiciliato in S. Angelo Lodigiano, nel corso di un controllo alla circolazione stradale operato dai carabinieri santangiolini, è stato denunciato in stato di libertà per non aver ottemperato al provvedimento di reingresso nel territorio nazionale prima del 2014, emesso dalla Prefettura di Palermo.

A finire denunciato in stato di libertà per lesioni aggravate in concorso è stato un ulteriore rumeno, trentenne residente a Lodi, che in compagnia di altri connazionali, nel mese di dicembre 2009 a Corte Palasio, a seguito di diverbio avuto con un altro rumeno, colpiva quest’ultimo con un coltello da cucina causandogli ferite guaribili in 5 giorni. Le indagini sono state svolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lodi.

Sempre per lesioni personali, ma questa volta colpose, è stato denunciato un 31/enne di Tavazzano con Villavesco. Come accertato dall’attività d’indagine svolta dal Nucleo Operativo e Radiomobile di Lodi, lo stesso, verso la mezzanotte del 27 gennaio u.s., aveva investito in Tavazzano lungo la S.S. 9 un egiziano di 24 anni, che nell’occasione aveva riportato contusioni guaribili in 15 giorni. Il guidatore, avendo proseguito la marcia dopo l’incidente, dovrà rispondere anche del reato di omissione di soccorso.

In materia di reati contro il patrimonio, i militari della Stazione di Casalpusterlengo hanno deferito in stato due donne, una 34/enne residente in provincia di Cremona ed una 31/enne della provincia di Mantova, per furto. Le stesse, nel pomeriggio, avevano tentato di asportare merce di vario genere per un valore di 200 euro circa, celandola sotto i vestiti, dal supermercato “Famila” di Casalpusterlengo. La merce è stata poi interamente restituita al legittimo proprietario.

I numerosi posti di controllo posizionati lungo le arterie stradali della provincia hanno permesso di ritirare 5 patenti di guida per ebbrezza alcolica e per stupefacenti. 3 persone straniere sono state denunciate perché trovate alla guida senza aver mai conseguito la patente.

Quattro patenti sono state ritirate dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Codogno unitamente a quelli della Stazione di Casalpusterlengo. Alla prova dell’etilometro, una donna è risultata avere un tasso alcolemico addirittura quattro volte superiore al limite di legge. Gli automobilisti erano due lodigiani, un parmense ed un piacentino. La quinta patente, per ebbrezza alcolica, è stata ritirata in Zelo B. persico dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lodi.

I tre cittadini stranieri, un peruviano, un ecuadoregno ed un egiziano, colti alla guida senza aver mai conseguito la patente, sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di Casalpusterlengo.

Due sono state le persone trovate in possesso di sostanza stupefacente per uso personale: un 29/enne residente a Piacenza ed un 28/enne di Cremona sono stati segnalati all’autorità prefettizia, in qualità di consumatori, da parte dei Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Lodi che li ha trovati in possesso rispettivamente di due dosi di hashish e di una dose di cocaina, per un totale di quattro grammi.

Infine, nel corso del servizio coordinato, oltre al citato controllo dei sette esercizi pubblici, è stato effettuato un controllo a carico di uno studio dentistico di Brembio da parte dei militari della Stazione di Casalpusterlengo e da quelli del Nucleo Antisofisticazioni di Cremona. Al termine dell’attività, il personale del N.A.S. ha contestato ai responsabili dello studio una sanzione amministrativa per la mancata ottemperanza della normativa sulla riservatezza dei dati personali.

Lodinotizie in
collaborazione con: