By Published On: 14 Febbraio 2011Categories: Lodigiano

Prezzo del pomodoro, preoccupazione dei coltivatori

E’ ancora il prezzo del pomodoro al centro delle preoccupazioni degli  imprenditori agricoli del piacentino. Le posizioni con gli industriali sono ancora troppo distanti per dare certezza al comparto, nonostante sia ormai arrivato il momento della programmazione delle semine. A richiamare l’attenzione sulla questione che interessa decine di produttori sono sia Coldiretti che Confagricoltura. I costi per i produttori si assestano, infatti – secondo i calcoli delle organizzazioni di settore – attorno ai 91 euro alla tonnellata. “Purtroppo ciò che ci è stato offerto non si avvicina minimamente a questi valori” ha detto Luigi Bisi, presidente di Coldiretti. Confagricoltura ha convocato una sezione di prodotto per fare il punto sulle trattative in corso per la definizione del prezzo del pomodoro da industria. “E’ un copione già visto  – spiega Fabrizio Portapuglia Presidente della Sezione Pomodoro da Industria di Confagricoltura Piacenza e Presidente della Sezione nazionale di prodotto –  il tempo stringe e la trasformazione temporeggia, ma non vogliamo avere un prezzo a qualunque costo, pur di averlo.  Sappiamo che un parametro giusto ed oggettivo sarebbe il bene di tutta la filiera, invece, chi trasforma vede gli agricoltori come un costo di produzione che come tale ha deciso di ridimensionare”. Ricordiamo che parte della produzione piacentina fa riferimento a Solana, l’azienda di trasformazione con sede a Maccastorna, nella Bassa Lodigiana.

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