By Published On: 4 Febbraio 2011Categories: Lodigiano

Piazza dell’Albarola: prestigioso riconoscimento del New European Architecture

Un approccio pragmatico nella ricerca di nuove semplicità, perseguita con la sobrietà di un linguaggio estetico che segna un distacco dagli “edifici icona” delle archistar ed applica il principio dello “zero volume”. Sono questi i principali pregi del progetto della nuova piazza del quartiere Albarola secondo l’autorevole parere espresso da Luigi Prestinenza Pugliesi in una recensione pubblicata sull’ultimo numero di New European Architecture, prestigiosa rivista internazionale dedicata all’architettura contemporanea.
Un importante riconoscimento per il disegno elaborato dallo SpedStudio di Venezia (di cui fanno parte i poco più che trentenni Andrea Ambroso, Enrico Dusi, Saverio Panata e Silvia Zini) che lo scorso luglio si era aggiudicato (tra 32 oncorrenti) il primo premio del concorso di progettazione riservato a giovani professionisti bandito dal Comune di Lodi, per dotare la zona dell’Albarola (dove è in corso di realizzazione un Piano di edilizia economica e popolare) di uno spazio pubblico.

“L’attenzione che un critico di fama riconosciuta come Prestinenza Puglisi ha riservato a questo progetto, intitolato Sqroom, rappresenta una circostanza molto significativa – sottolinea l’assessore comunale all’urbanistica, Simone Uggetti – ed avvalora ulteriormente la qualità delle soluzioni che saranno adottate per allestire questo importante spazio di socializzazione, nel contesto di un’area residenziale che negli ultimi 15 anni ha conosciuto un considerevole sviluppo ma necessita di un potenziamento di infrastrutture e servizi. Le positive valutazioni pubblicate su New European Architecture premiano anche la scelta, voluta all’epoca dal compianto Mario Cremonesi, di affidare la progettazione dell’intervento a giovani professionisti selezionati tramite un concorso, per stimolare nuove idee e contributi che potessero lasciare nel tessuto urbano il segno di un’architettura contemporanea di apprezzabile livello”.

Trasformare lo spazio compreso tra le quattro vie che delimitano il Peep dell’Albarola (via Saragat, via Maestri del lavoro, via Moro e via Codazzi) in una piazza pubblica a disposizione sia degli abitanti del nuovo insediamento che dell’intero quartiere, destinata a diventare luogo di relax e di incontro, utilizzabile anche in occasioni particolari per mostre, spettacoli e iniziative pubbliche organizzate: sono questi gli obiettivi dell’intervento di riqualificazione dello spazio quadrangolare interno ai nuovi edifici dell’Albarola per la cui realizzazione l’amministrazione comunale ha stanziato un importo di 800.000 euro.

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