By Published On: 14 Febbraio 2011Categories: Lodigiano

Controlli sulle strade: il resoconto del fine settimana

Tre persone denunciate e una segnalata alla Prefettura di Lodi quale assuntore di stupefacenti oltre al sequestro di uno spinello e di un coltello. Questo il bilancio dei controlli di prevenzione sulla strada del fine settimana che ha messo in campo i già annunciati e rinforzati servizi di prevenzione volti in particolare alla prevenzione dei reati contro il patrimonio. A fronte del bilancio in attivo l’impegno non ha portato eventi in passivo e i ladri si sono mantenuti a distanza. Denunciati dai Carabinieri della Stazione di Casalpusterlengo, nella notte fra sabato e domenica, Z.M. 28 anni di Lodi e A.K.H. egiziano 23 anni di Piacenza. Il primo, durante un controllo alla circolazione stradale operato all’intersezione fra la SS 9 e la SS 234 alle 02.30 circa, veniva controllato alla guida di una BMW sprovvista di copertura assicurativa RCA e contravvenzionato ai sensi dell’articolo 193 del codice della strada con contestuale sequestro del veicolo. Ma i problemi sono aumentati quando i Carabinieri hanno rinvenuto nella tasca dei pantaloni dell’uomo un coltello a serramanico candidamente definito quale “strumento di difesa”. Z.M., incensurato, è stato così denunciato per il porto abusivo del coltello. A.K.H. è stato controllato sempre allo stesso posto ma intorno alle 04.30 alla guida di una Opel Astra e alla richiesta di esibire i propri documenti consegnava una patente di guida falsificata che gli procurava una prima denuncia per guida senza patente e per uso di atto falso. Invitato a sottoporsi agli accertamenti per verificare lo stato di assunzione di stupefacenti l’uomo rifiutava il test e veniva ulteriormente denunciato per il rifiuto mentre il veicolo, intestato a persona estranea al reato, veniva temporaneamente affidato alla ditta GOICAR. I Carabinieri della Stazione di Codogno alle 02.30 circa avevano invece denunciato L.B. 53 anni della Bassa Lodigiana sorpreso alla guida di un Fiat Doblò in via Groppi a Codogno con un tasso di alcool nel sangue pari a 1,49, appena al di sotto della seconda fascia prevista dal codice della strada. Alle 03.50 circa a San Rocco al Porto veniva contravvenzionato, solo in via amministrativa, C.P. 18 anni piacentino alla guida di una Suzuki Swift intestata ad un amico. Il ragazzo che stava andando in direzione sud, allo svincolo che precede l’imbocco del ponte sul fiume Po perdeva il controllo del mezzo e terminava la corsa contro il guard rail che separa la strada SS9 dallo svincolo per il centro commerciale provocando seri danni al mezzo e alla segnaletica stradale ma fortunatamente senza conseguenze fisiche. C.P. aveva già chiamato il carro attrezzi quando una pattuglia dei Carabinieri di Codogno in transito notava l’evento e approfondiva il controllo procedendo ad accertamenti con l’etilometro grazie al supporto della pattuglia della Stazione di Orio Litta. Il neopatentato (aveva la patente da meno di un anno) che non ha alcun limite per l’alcool in quanto il valore ammesso è zero, aveva invece un valore superiore anche allo 0,5 previsto per gli altri conducenti sebbene di poco, con un valore accertato di 0,60 g/l. Per lui quindi la sospensione della patente da sei mesi ad un anno, una sanzione amministrativa di 1.300,00 euro circa oltre ad un’ulteriore sanzione di 40,00 euro per aver perso il controllo del mezzo e ben venti punti decurtati (10 raddoppiati per i neopatentati). Ma ancor peggio delle sanzioni dover spiegare all’amico che gli aveva affidato il mezzo quanto accaduto.

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