Lettere in Redazione – «Gli elettori si accorgeranno di chi sta a cuore davvero il PdL»
Gentile Direttore,
chi proviene dalla storia della Destra italiana conosce una Politica mossa da passione ed Idee, una politica all’insegna della militanza e della meritocrazia, lontana dalle logiche di opportunismo ed arrivismo che contraddistinguono invece i fuoriusciti dal gruppo PdL in Consiglio Comunale a Lodi.
Nessuno degli uomini della Destra, infatti, ha mai avuto tornaconti personali. L’accusa (se così può essere chiamata) di “destabilizzare” il PdL mossa dal signor Staltari a chi ora scrive è del tutto inconsistente: se per “destabilizzare” il PdL si intende “ripulirlo” dagli affaristi, portando una Politica onesta, pulita e trasparente, allora ben venga questa opera di “destabilizzazione”!
Tanti militanti, simpatizzanti ed elettori sono entusiasti di queste “pulizie di primavera” del PdL.
Oggi siamo nel PdL e continueremo a costruire e rafforzare questo partito, agendo con coerenza e correttezza verso gli elettori, portando il nostro contributo (così come abbiamo fatto sotto le elezioni comunali di Lodi, poi però c’è qualcuno che ha la “memoria corta” e se ne dimentica…ma terremo conto di questi atteggiamenti).
Non abbiamo alcun problema, a differenza di altri, a “metterci la faccia” e non manchiamo di coraggio nel difendere pubblicamente il nostro partito dal fango e le falsità del signor Staltari.
Siamo comunque dinnanzi ad un evento miracoloso: dopo sei anni di silenzio in Aula consiliare e sulla stampa, il signor Staltari comincia ad esprimere concetti politici, anche se in molti passaggi questi sono parecchio confusi.
Rimaniamo comunque orgogliosi e fieri della nostra provenienza politica, e della nostra storia, a differenza di chi ha poco o nulla da raccontare, ha poche o nessuna idea e non ha alcuna storia.
A tal proposito, vorremmo precisare come Alleanza Nazionale a Lodi non sia mai stato un partito “segretato nell’ombra e nelle fogne” così come lo descrive il signor Staltari, tanto che alle elezioni politiche 2006 AN ha riportato il sorprendente risultato del 10% nella nostra Provincia, e poco meno di questa percentuale nel comune capoluogo, diventando così la seconda provincia in Lombardia per consensi raggiunti.
Il 5% delle elezioni comunali del 2005 è imputabile all’allora segretario cittadino di AN di Lodi, che, a causa della debacle amministrativa e dei comportamenti sleali e scorretti nei confronti dei militanti e del partito venne allontanato dallo stesso.
Vede “caro” Staltari, il coraggio, la coerenza e la lealtà noi l’abbiamo sempre avuta, può lei o altri dire la stessa cosa? Gli elettori presto o tardi si accorgeranno di chi sta a cuore davvero il PdL e il centrodestra. In bocca al lupo per la sua nuova “avventura”!!!
firmato
I numerosi militanti ed elettori del PdL lodigiano
Lodinotizie in
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