By Published On: 1 Febbraio 2012Categories: Lettere

Lettere al Direttore – “Lettera al fantasma di un assessore”

Egregio Assessore Pensa,

dopo i fatti accaduti negli ultimi giorni, le ripetute rapine, aggressioni, le violenze, perpetrate anche in pieno centro, anche alla luce del sole, ritiene ancora che a Lodi non esista il problema della sicurezza? Se così fosse, sarebbe l’unico rimasto.

Da troppo tempo ormai Lei, Assessore alla Sicurezza, nega il problema e di conseguenza nega la stessa ragion d’essere del Suo Assessorato, negando così l’emolumento che Lei stesso percepisce.

Le chiedo, arrivati a questo punto, di mettere da parte l’ideologia o la faziosità, in mancanza, di farsi da parte Lei stesso; glielo chiedo per rispetto alla divisa che per tanti anni ha indossato, ma soprattutto per rispetto a noi cittadini che, se anche non l’abbiamo votata, pretendiamo ed esigiamo che i nostri amministratori ci tutelino e ci garantiscano la possibilità di lavorare e vivere la nostra Città in tutta sicurezza e tranquillità.

Distinti saluti,

Laura Quaini

(in foto l’assessore alla sicurezza del Comune di Lodi, Umberto Pensa)

Lodinotizie in
collaborazione con: