By Published On: 24 Gennaio 2011Categories: Fuori Provincia

Mercoledì otto ore di sciopero dei trasporti

CUB-Trasporti indice per dopodomani uno sciopero di otto ore per il rinnovo del Ccnl della mobilità. Tra le rivendicazioni, aumenti salariali, no ai tagli al trasporto pubblico, miglioramento del servizio e delle condizioni lavorative. Il 30 sarà la volta dei ferrovieri. Mercoledì 26 gennaio sciopero nazionale di otto ore per il rinnovo del contratto collettivo nazionale della mobilità, dopo 37 mesi senza rinnovo del contratto nazionale, senza alcuna informazione circa lo stallo delle trattative, e non una sola assemblea, e il rinvio continuo di ogni sciopero.

“Scioperiamo per aumenti salariali degni di un paese Europeo, per una politica di miglioramento delle condizioni di lavoro, della salute e della sicurezza dei lavoratori, contro la politica dei premi ad personam” illustra Claudio Signore di CUB-Trasporti “contro i tagli al trasporto pubblico dalla finanziaria, che creano pesanti ricadute sui livelli occupazionali, sulla qualità e quantità del servizio, con l’aumento delle tariffe per i cittadini”.

Uno sciopero perché si attui finalmente una politica d’investimenti certi per lo sviluppo di una mobilità sostenibile di proprietà pubblica, per il diritto a un servizio di trasporto che risponda alla pubblica utilità e ai problemi energetici, e contro un impatto ambientale devastante.

“Il nostro sciopero è anche contro lo smantellamento dei diritti e delle conquiste dei lavoratori, condiviso con l’accordo del 1 maggio 2009 da Cgil, Cisl, Uil, Faisa, Ugl e Orsa che, tra l’altro, introduce la durata triennale, anziché biennale, dei contratti, con limitazioni ai diritti sindacali e allo sciopero” aggiunge Signore.

CUB-Trasporti esprime la massima vicinanza ai lavoratori metalmeccanici e, oggi, in modo particolare, agli operai della Fiat di Mirafiori, in antitesi alla politica “battistrada” di Marchionne che, con il consenso di Cisl, Uil, Ugl e Fismic, cancella conquiste dopo decenni di lotte, nega il diritto di sciopero ed esclude i diritti alle organizzazioni sindacali che non firmano gli accordi.

Per lo stesso motivo il 30 gennaio, anche i ferrovieri, proclameranno uno sciopero di otto ore, dalle 9 alle 17.

Modalita:

ATM – ATM Servizi – ATM Servizi Diversificati – Personale Viaggiante di Superficie e Metropolitana, Agenti di Stazione:

dalle 18,00 alle 02,00

Impiegati e Operai (anche turnisti), Radio Bus, Ausiliari della Sosta, Tutor di Linea, Addetti ai Parcheggi:

l’intero turno di lavoro

N E T Personale Viaggiante:

Servizio Extra Urbano dalle 18,00 alle 02,00

Servizio Urbano Città di Monza:

dalle 14,50 alle 22,50

Impianti fissi, Impiegati e Operai (anche turnisti):

intero turno di lavoro

IL 30/01/11

SCIOPERO DEI FERROVIERI A LIVELLO NAZIONALE PER 8 ORE CON LE SEGUENTI MODALITA’:

PERSONALE ADDETTO ALLA CIRCOLAZIONE: dalle 09.00 alle 17.00

PERSONALE IMPIANTI FISSI (es. Uffici, Officine): l’intera giornata lavorativa

Lodinotizie in
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