By Published On: 14 Gennaio 2011Categories: Cultura e Sport

Quattro nuovi musei per il Lodigiano

Con deliberazione di Giunta provinciale n. 273/2010 del 22 dicembre 2010 altri quattro musei entrano ufficialmente a far parte del Sistema Museale Lodigiano (SML), portandolo ad un totale di 37 realtà presenti su tutto il territorio. Si tratta dell’Area Archeologica di Lodivecchio, del Museo d’Arte Moderna Folligeniali, del Museo Paleontologico e Archeologico “Virginio Caccia” di San Colombano al Lambro e della Casa Museo dei Bersaglieri di Lodi. Un grande passo in avanti se si pensa che il primo censimento, risalente al 2000, contava 18 musei e 4 aree naturalistiche. L’ Area Archeologica di Lodi Vecchio, è un antico edificio ora destinato alla valorizzazione dei reperti archeologici del sito e all’ esposizione di quadri e fotografie di rilevanza per l’arricchimento culturale della cittadinanza e della Provincia. La struttura dell’ex Conventino è costituita da cinque sale espositive al piano inferiore e da un’ampia sala al piano superiore, dalle cui finestre si puo’ ammirare una panoramica d’insieme sull’area archeologica che permette di osservare anche la vicina Basilica dei XII Apostoli. Il Museo d’Arte Moderna Folligeniali di Lodi rappresenta invece la sintesi della missione che la Scuola Bergognone ha portato avanti negli anni e che si  concretizza nelle opere d’arte esposte. L’edificio che lo ospita mostra l’attento lavoro di restauro che è stato operato su un vecchio asilo: ora, agli occhi di chi osserva, si presenta un edificio liberty totalmente rinnovato in pieno rispetto del vecchio stile, ma con le colonne e i fregi in particolare risalto, riportati alla luce e a nuova vita. All’entrata vi è un ponticello che solca una piscina, nella quale sono stati collocati dei sassi di diverse dimensioni provenienti da tutto il mondo, posti in modo da formare una chiocciola, simbolo della Scuola d’Arte Bergognone. Il Museo Paleontologico e Archeologico “Virginio Caccia” di San Colombano al Lambro è una collezione, ospitata nello storico Palazzo Patigno, che presenta una sezione paleontologica e una sezione archeologica. Il materiale in esposizione permette una piacevole ed affascinante lettura dell’evoluzione e delle vicissitudini del territorio collinare, che dalla notte dei tempi si sono alternate fino ai giorni nostri. Infine la Casa Museo dei Bersaglieri di Lodi ha lo scopo di raccogliere documenti storici attinenti al corpo dei Bersaglieri per mantenere vivo il ricordo. Il Museo è intitolato alla memoria del Generale dei Bersaglieri Saverio GRIFFINI – Prima Medaglia D’Oro al V.M., ricevuta a Goito nel 1848, che sul Labaro è ben visibile – e sono gestiti dalla sezione stessa. La Sede attualmente è ubicata nel cortile dell’ex Asilo “Garibaldi” in Via Vistarini 13 a Lodi. Il Museo espone  vari reperti a partire dal 1870 fino ai giorni nostri. “Sono molto soddisfatto per questi nuovi ingressi nel sistema museale sottolinea  l’Assessore Provinciale alla Cultura Mariano Peviani – esempio di come la cultura con la nuova amministrazione stia realizzando importanti progetti tra cui un sistema integrato riconosciuto anche da Regione Lombardia e destinato sicuramente a crescere negli anni. Il Sistema Museale Lodigiano – continua l’assessore Peviani – ha infatti la particolarità di integrare aspetti museali, culturali e naturalistici. E se nel 2000 abbiamo avuto un numero dei visitatori annuali pari a circa 23.000 il dato è stato più che raddoppiato nel 2008 ed è stato addirittura superiore ai 50.000 visitatori in quest’ultimo biennio”.

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