Di Pubblicato il: 28 Ottobre 2025Categorie: Cronaca, Primo Piano

Sequestrati falsi “Labubu” nei negozi del Lodigiano: denunciati i responsabili

LODI – Le Fiamme Gialle del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lodi hanno sequestrato numerosi gadget contraffatti ispirati ai celebri pupazzi “Labubu”, diventati un fenomeno virale sui social e tra i collezionisti di tutto il mondo.

L’operazione, condotta nell’ambito di un piano di contrasto al commercio di materiale falso e illegale, ha portato al rinvenimento di una ventina di articoli esposti per la vendita in alcuni negozi del Lodigiano. I controlli sono stati eseguiti congiuntamente dal Gruppo Lodi e dalla Compagnia di Casalpusterlengo.

I prodotti sequestrati riproducevano in modo illecito i celebri personaggi creati nel 2015 dall’artista Kasing Lung e distribuiti dalla catena cinese Pop Mart. Gli originali, venduti in “blind box” e diventati vere e proprie icone di stile, possono superare i 40 euro al dettaglio.

Nei punti vendita ispezionati, i militari hanno trovato grandi portachiavi a forma di animaletti con marchi e confezioni contraffatte, dotati persino di etichette e QR code abilmente falsificati, tali da trarre in inganno gli acquirenti.

Al termine dei controlli, la Guardia di Finanza ha disposto il sequestro degli articoli e denunciato i responsabili alle autorità competenti. Sono in corso ulteriori accertamenti per individuare i canali di approvvigionamento, la rete di distribuzione e i flussi finanziari collegati, al fine di ricostruire l’intera filiera del commercio illecito.

L’operazione rientra nella costante attività di tutela della legalità economica e dei consumatori portata avanti dal Corpo, con l’obiettivo di contrastare la diffusione di prodotti contraffatti e di bassa qualità immessi sul mercato a danno degli acquirenti.

La Guardia di Finanza ricorda infine che il procedimento penale è tuttora nella fase delle indagini preliminari e che la responsabilità degli indagati sarà accertata solo con sentenza definitiva.