Lodi, 1 novembre – In occasione delle celebrazioni per la Giornata dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la città di Lodi ospita un’esposizione dedicata alle divise storiche dell’Arma dei Carabinieri, dalla Prima guerra mondiale fino ai giorni nostri.
La cerimonia inaugurale si terrà nella mattinata del 1° novembre alla presenza del Prefetto e delle principali autorità cittadine.

L’iniziativa propone un viaggio nella storia dell’Arma attraverso una selezione di uniformi, cimeli e veicoli storici, esposti nelle vetrine del centro cittadino. L’obiettivo è offrire ai visitatori l’opportunità di ammirare pezzi unici e, al tempo stesso, di riflettere sul profondo legame tra i Carabinieri e la storia d’Italia.

Il percorso espositivo, visitabile fino al 4 novembre, si snoda in tre siti:

• Piazza della Vittoria, presso la Banca Popolare di Lodi e Ottica Ostinelli;

• Corso Roma, presso Moda Tavazzi.

Ogni vetrina è dedicata a un tema specifico:

Vetrina “Prima Guerra Mondiale”

• Uniforme da combattimento di un Capitano (1916)

• Uniforme da combattimento di un Allievo Carabiniere (1917)

• Cimeli del periodo bellico

Vetrina “Coloniale”

• Grande uniforme coloniale bianca da Tenente Colonnello dei Carabinieri Reali (1934–1943)

• Grande uniforme coloniale kaki da Sottotenente dei Carabinieri Reali (1934–1943)

• Cimeli del periodo coloniale

Vetrina “Carabinieri nei secoli”

• Uniforme bianca anni ’60 della Guardia d’onore del Presidente della Repubblica – Reggimento Corazzieri

• Corazza, elmo, sciabola, stivali e sella completi dei Corazzieri

• Grande uniforme speciale da Colonnello Comandante dei Carabinieri Reali (1900–1923)

• Uniforme di gala da Tenente Colonnello dei Carabinieri Reali (1934–1945)

• Uniforme di servizio da Maggiore in versione da parata (1934–1945)

• Grandi uniformi speciali da Maresciallo Maggiore e da Appuntato dei Carabinieri Reali (1900–1938)

• Uniformi attuali dell’Arma, tra cui la Grande Uniforme Speciale e la tuta da volo per piloti e specialisti di elicotteri

• Moto Guzzi Nuovo Falcone 500 degli anni ’70 e altri cimeli storici

L’esposizione, allestita nel cuore della città, mira a rafforzare il legame tra i cittadini e l’Arma dei Carabinieri, valorizzando il ruolo di quest’ultima non solo come forza di polizia, ma anche come istituzione al servizio della collettività e custode della memoria nazionale.

L’allestimento è stato realizzato grazie al contributo del Reggimento Corazzieri, che ha concesso alcune uniformi provenienti dal Quirinale, e alla collaborazione dei collezionisti Stefano Bartolucci, Paolo Stabilini e Dario Presenti.
Hanno inoltre partecipato alla realizzazione Steel Service di Codogno e Decor Graph s.r.l. di Sant’Angelo Lodigiano.

Un particolare ringraziamento è rivolto dall’Arma a Giulio Duccio Castellotti, Presidente della Fondazione Banca Popolare di Lodi, a Patrizio Ostinelli di “Ottica Ostinelli” e ad Angelo Tavazzi di “Moda Abbigliamento Tavazzi” per la disponibilità e il sostegno all’iniziativa.