Lodi, 28 ottobre 2025 – Leggero ritocco alle tariffe del trasporto urbano di Lodi, mentre restano invariati biglietti e abbonamenti extraurbani. È quanto deciso questa mattina dall’Assemblea dei soci dell’Agenzia per il Trasporto Pubblico Locale del bacino di Milano, Monza e Brianza, Lodi e Pavia, che ha approvato l’adeguamento tariffario 2025/2026 in base all’inflazione.

A differenza di Milano, Monza, Pavia e relative province – dove i Comuni e le Province hanno scelto di farsi carico dei maggiori costi per evitare rincari – il Comune di Lodi ha deciso di non coprire con risorse proprie l’aumento, pari a 19.500 euro. Una parte di queste somme sarà invece destinata a nuove agevolazioni sugli abbonamenti per gli anziani.

Il risultato è un lieve aumento delle tariffe urbane:

• il biglietto singolo passa da 1,50 a 1,60 euro (+10 centesimi);

• il carnet da 10 corse e l’abbonamento settimanale aumentano di 1 euro;

• l’abbonamento 6 giorni cresce di 9 centesimi;

• l’abbonamento annuale aumenta di 1 euro, ma resta invariato per gli studenti.

Nessuna variazione invece per l’abbonamento mensile, che mantiene il prezzo attuale.

Per quanto riguarda il servizio extraurbano di Lodi, le tariffe rimangono invariate. L’Agenzia ha infatti rilevato difficoltà da parte del concessionario nel mantenere il livello di servizio programmato e ha deciso di non applicare l’aumento in questa fase.

Gli adeguamenti entreranno in vigore dalla prima data utile, dopo l’aggiornamento delle reti di vendita e l’informazione all’utenza.

Tutti gli enti del bacino hanno ribadito la volontà di limitare al minimo l’impatto sui cittadini, pur evidenziando le difficoltà nel sostenere i maggiori costi dei servizi di trasporto pubblico. L’Agenzia auspica un intervento di Stato e Regione Lombardia per rafforzare i finanziamenti al settore.