Lettere – Inceneritori di Corteolona e Castiraga Vidardo

Ecowatt – Castiraga Vidardo. Impianto per produzione di energia elettrica da rifiuti e da fonti rinnovabili biomasse
Alla cortese attenzione della Redazione,
In questi mesi l’attenzione dell’opinione pubblica si è concentrata su due importanti impianti di trattamento rifiuti situati a pochi chilometri in linea d’aria l’uno dall’altro: il termovalorizzatore A2A di Corteolona, in fase di ampliamento, e l’impianto Ecowatt di Castiraga Vidardo, al centro di un intenso dibattito pubblico.
Come Movimento Civico “Ama il Tuo Paese”, osserviamo con attenzione e rispetto il confronto in corso, consapevoli della delicatezza del tema ambientale e delle legittime preoccupazioni dei cittadini.
Nel caso di Corteolona, l’ampliamento dell’inceneritore – già autorizzato da anni e oggi in fase di cantiere – prevede il trattamento di rifiuti urbani e assimilati, escludendo rifiuti speciali e pericolosi, ed è accompagnato da una bonifica ambientale in corso sulla falda acquifera.
Diverso, ma per certi versi parallelo, è il caso di Castiraga Vidardo, dove il progetto proposto da Ecowatt ha incontrato una forte mobilitazione territoriale, che ha portato a una sospensione temporanea dell’iter autorizzativo e all’avvio di un’inchiesta pubblica da parte della Provincia di Lodi.
Tuttavia, come accade in ogni democrazia matura, è plausibile che, al termine del percorso tecnico-amministrativo, l’ampliamento possa essere autorizzato – pur con eventuali modifiche – se conforme alle normative italiane ed europee vigenti.
È bene ricordare che nessuna azienda investe risorse importanti nella presentazione di un progetto industriale se non ha già valutato, con attenzione, che il quadro normativo lo consente. Saranno poi le autorità competenti – Provincia, Regione, Ministero, enti ambientali – a garantire che ogni autorizzazione sia subordinata al rispetto dei limiti di legge, delle valutazioni ambientali e delle compatibilità con il territorio.
Come movimento civico radicato in più realtà locali del territorio pavese e lodigiano, riteniamo che su temi così rilevanti per l’ambiente e la salute pubblica sia necessario un impegno serio, competente e continuo. Le politiche ambientali non si costruiscono con slogan, ma attraverso scelte consapevoli, strumenti di controllo efficaci e una gestione trasparente dei processi decisionali.
Il nostro impegno è e sarà sempre a 360 gradi, accanto ai cittadini, con un approccio responsabile, senza pregiudizi ma con grande attenzione ai rischi potenziali e alla tutela della qualità della vita delle nostre comunità.
Cordialmente,
Domenico Ossino, Ferdinando Mascherpa
Movimento Civico Ama il Tuo Paese
Lodi, 8 luglio 2025


