Contrabbando di sigarette elettroniche a Casalpusterlengo

Il materiale commercializzato illegalmente dal bar
I finanzieri di Casalpusterlengo, durante alcuni controlli negli esercizi commerciali cittadini, hanno sanzionato un’attività del Basso Lodigiano, priva di autorizzazione per la commercializzazione di sigarette elettroniche, e per averle vendute a un minorenne. Sequestrate 110 sigarette elettroniche.
I militari, insospettiti dal via vai di ragazzi in un bar gestito da stranieri, hanno deciso di controllare un giovanissimo che usciva dall’esercizio commerciale. Il ragazzo, 16enne, aveva appena acquistato una sigaretta elettronica tipo “puff”.
Oltre ad aver violato la legge che vieta la vendita di tali dispositivi ai minorenni, il gestore del locale è risultato privo di autorizzazione per la vendita di prodotti da inalazione senza combustione costituiti da sostanze liquide con o senza nicotina, nonostante in possesso di un grosso quantitativo di sigarette elettroniche di nuova generazione contenenti nicotina.
Pertanto gli sono state imposte una sanzione di 6.000 euro, la chiusura per 15 giorni dell’attività di bar oltre al sequestro amministrativo per contrabbando di tutto il materiale, costituito da 110 sigarette elettroniche prive del contrassegno fiscale e diverse scatole di cartine e filtri.